Cocaina, rapine e armi: sgominate due bande tra Cagliaritano e Nuorese
In 24 mesi hanno “mosso" oltre duecento chili di droga. La squadra Mobile fa luce anche sulla sparatoria di Barracca Manna di maggio 2021Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Due associazioni in grado di movimentate in due anni 216 chili di cocaina, ma anche di organizzare rapine. Una con base a Silanus, l’altra nel Cagliaritano, con scambio di droga e di uomini.
I due gruppi sono stati sgominati stamattina con l’operazione Primavera Fredda, visto il periodo delle indagini svolte con temperature rigide, dalla Squadra Mobile di Cagliari: eseguite 27 ordinanze di custodia cautelare, 23 in carcere e 4 ai domiciliari. Svolte anche 31 perquisizioni. Gli indagati in tutto sono 41.
I fiumi di droga arrivavano nell’Isola via nave, dalle piazze gestite dalla ‘Ndrangheta. I gruppi usavano auto sportive con dei piccoli vani dove veniva nascosta la cocaina: l’apertura era fatta con dei telecomandi. L’inchiesta ha preso il via nel febbraio del 2021 dopo una rapina a Poggio dei Pini, con sparatoria. Gli investigatori della Mobile, coordinati dal dirigente Fabrizio Mustaro e da Michele Mecca, sono arrivati a un gruppo del Nuorese scoprendo che dietro c’era un traffico di cocaina. La droga veniva nascosta nei muretti a secco o tra la vegetazione: un giro imponente.
Poi sono sorti i contatti con un gruppo cagliaritano. E durante le indagini si è fatta luce anche sulla rapina a Barracca Manna, a Cagliari, di maggio del 2021: sapendo di uno scambio in una casa, due uomini hanno fatto irruzione sparando dei colpi di pistola e portando via dei soldi.
Oggi l’esecuzione delle ordinanze disposte dal gip Giuseppe Pintori, su richiesta del pm Gaetano Porcu. Sequestrati anche cinque appartamenti, cinque auto e una moto. In due casi recuperati cocaina e hascisc con ulteriori due arresti in flagranza.