Una chiamata giunta ieri mattina al 113 da parte di uomo che, dopo essere stato picchiato, chiedeva l'immediato intervento della polizia perché il figlio, autore del folle gesto, gli stava sfondando a calci la porta di casa.

Immediato l'intervento della squadra volante, che ha trovato sull'uscio dell'abitazione da cui proveniva la chiamata un uomo di 42 anni, cagliaritano e pregiudicato.

Il padre ha quindi spiegato i fatti: poco prima aveva prestato la soma di 15 euro al figlio che, non contento del denaro ricevuto, l'aveva aggredito con pugni e calci.

Il padre ha anche riferito agli agenti che tale episodio è l'ultimo di una lunga serie, in una situazione divenuta ormai insostenibile e aggravata dalla condizione di dipendenza alcolica che è valsa al figlio, lo scorso 18 luglio, una denuncia per fatti analoghi.

Il 42enne si trova al momento alla casa circondariale di Uta, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Su di lui pendono anche diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio, nonché una denuncia per maltrattamenti in famiglia e l'obbligo di sorveglianza speciale fino a dicembre 2019.

(Unioneonline/v.l.)
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