"I cani randagi stanno sterminando la colonia felina del cimitero di San Michele, serve un intervento urgente perché li stanno ammazzando tutti". Solo nell'ultima settimana sono cinque i gatti sbranati denuncia Salvatore Fanni, volontario che si occupa dei felini.

Accusati della strage, una cagna e i suoi due cuccioloni intercettati nella parte sinistra del cimitero e che ancora non sono stati catturati dalle squadra anti-randagismo.

Migliaia di cagliaritani fanno visita alle tombe dei propri cari. Nei viottoli che separano le cappelle c'è un mondo parallelo che Fanni, autorizzato a curare la colonia felina, conosce bene. "Dal 1998, anno in cui è morta mia madre, mi prendo cura dei gatti del cimitero - spiega mentre chiama per nome i vari gatti, sani e ben curati, che scorrazzano tra le cappelle dei defunti - ora ne sono rimasti 25 ma all'inizio erano quasi 150. Di loro dal 1990 si curavano l'avvocato Romolo Ciboddo e sua moglie Maria Giovanna Sanjust, poi ho cominciato a occuparmene io e tutti i giorni, in qualunque condizione, alle 6.30 porto da mangiare a tutti i gatti".
© Riproduzione riservata