Volevano vendicare l’accoltellamento avvenuto due giorni prima nella Marina, a Cagliari, quando uno di loro – venerdì 26 - era stato ferito da due algerini in seguito a una lite degenerata. Così i tre tunisini, tutti tra i 25 e i 27 anni di età, hanno organizzato una spedizione punitiva, tornando sul luogo e “dando la caccia” ai due algerini. 

Una volta trovati, li avrebbero aggrediti brutalmente, picchiandoli e colpendoli con dei coltelli al volto e al torace. Ora sono stati identificati e fermati dalla Polizia di Stato, e dovranno rispondere del reato di tentato omicidio in concorso. 

Nel corso delle indagini, gli investigatori della Squadra mobile hanno sfruttato le immagini dei sistemi di videosorveglianza, risalendo ai tre tunisini, richiedenti asilo e ospiti del Cas di Monastir. Proprio durante le perquisizioni effettuate nella struttura hanno trovato i vestiti e i coltelli usati per l’aggressione, oltre a tre chili di marijuana. Ora si trovano nella casa circondariale di Uta, a disposizione dell’autorità giudiziaria. 

(Unioneonline/L.Ne.)

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