Nei mesi scorsi avevano fatto lo sciopero della fame con un sit-in prolungato sotto il Consiglio regionale, ora per 26 Oss precari è in arrivo la svolta decisiva. Con la deliberazione n. 145, pubblicata oggi nell'albo pretorio della Asl Cagliari, il commissario straordinario Aldo Atzori, ha recepito gli indirizzi della risoluzione, confermando i numeri nella dotazione organica e la compatibilità economica per procedere alle stabilizzazioni del personale.

«Si tratta di una grande vittoria che ci ripaga dell’enorme sacrificio portato avanti in questi mesi dai 26 Oss coinvolti», ha dichiarato Gianfranco Angioni, portavoce del comitato ed esponente di Usb Sanità. «Questa decisione rappresenta il culmine di un estenuante lavoro di lotta e determinazione che ha portato alla risoluzione consiliare delle due Commissioni Sanità e Lavoro».

Angioni ha sottolineato l’importanza della norma appena recepita: «Finalmente viene accolto quel principio che abbiamo sostenuto in solitudine, ritenendolo l’unico corretto. Non sono mancati momenti di sconforto per questi Oss e le loro famiglie, ma abbiamo potuto contare sulla solidarietà di diversi esponenti politici e sulla disponibilità del commissario straordinario, dottor Aldo Atzori, che ha dimostrato non solo competenza, ma anche apertura al dialogo, avviando un percorso assunzionale in discontinuità con la precedente amministrazione».

Il portavoce ha poi aggiunto: «Continueremo a vigilare affinché il percorso demandato per gli adempimenti di competenza alla Struttura Complessa degli affari generali si concluda in tempi rapidissimi. Al di là delle strumentalizzazioni messe in atto da qualche politico e da qualche portavoce improvvisato, alimentando facili illusioni e la solita guerra tra poveri, nella Asl Cagliari il risultato del riconoscimento dei diritti frutto della nostra lotta è oggi sotto gli occhi di tutti, sia per gli idonei inseriti nella graduatoria prioritaria assunzionale di stabilizzazione che nella graduatoria concorsuale».

Con questa deliberazione, l'Asl Cagliari compie un passo decisivo verso la stabilizzazione degli Oss, garantendo così un futuro più sicuro per i lavoratori e un servizio sanitario di qualità per la comunità.

(Unioneonline)

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