Con un coltello hanno minacciato un ventiduenne per portargli via il telefono cellulare, poi sono scappati. Ma la fuga dei due responsabili della rapina messa a segno oggi all’alba in viale La Playa, a Cagliari, non è durata molto: i carabinieri del Radiomobile, con il supporto dei colleghi delle stazioni di Assemini e Pirri, hanno arrestato un ventunenne algerino e fermato il complice, un connazionale di 19 anni. 

L’intervento dell’Arma è iniziato  dopo la  richiesta di supporto  arrivata dagli addetti alla sicurezza della stazione ferroviaria.

I due giovani, a bordo di un bus, avrebbero sottratto con la minaccia di un coltello il telefono cellulare a un ventiduenne di origine tunisina, residente nel Cagliaritano, per poi darsi alla fuga. La vittima, dopo averli raggiunti, è stata colpita alla caviglia da una bottiglia di vetro, rimanendo ferita. 

Il ventunenne è stato immediatamente bloccato dai militari, mentre il diciannovenne è stato rintracciato successivamente in calata Sant’Agostino, dove si trovava in compagnia di un altro giovane algerino:  ha tentato di sottrarsi all’identificazione spintonando i militari. Inutile: è stato bloccato. 

I due presunti responsabili della rapina sono stati trasferiti in carcere a Uta, in attesa dell’udienza di convalida. 

(Unioneonline)

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