Cagliari, nel quartiere Monreale dicono no all'isola ecologica: «Occupa troppi posti auto»
«Avevamo fatto una segnalazione scritta», afferma la vicepresidente del comitato di quartiere Elisabetta ManellaL'isola ecologica (foto Lapenna)
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L'isola ecologica di via San Tommaso D'Aquino occupa parcheggi, va spostata. Lo dicono gli abitanti di Monreale a Cagliari.
«Avevamo fatto una segnalazione scritta», afferma la vicepresidente del comitato di quartiere, Elisabetta Manella, «non serve ai residenti, perché i condomini hanno pagato di tasca propria spazi idonei nei cortili per mettere i mastelli condominiali. L'ecoisola invece crea disagi: ci sono rifiuti abbandonati tutto attorno e soprattutto, occupa ben quattro posti auto, in una zona dove c’è carenza di parcheggi. Vogliamo che venga rimossa da Monreale».
Mercoledì scorso il comitato ha incontrato l’assessora all’Ambiente Luisa Giua Marassi, la quale ha detto che l’ecoisola serve anche altre zone di Pirri, non solo via San Tommaso D'Aquino. L'ufficio igiene del suolo ha promesso che comunque cercherà di trovare una soluzione che vada bene agli abitanti. Il comitato ha segnalato anche i problemi relativi alla pulizia delle strade, diserbo e pulizia delle aree comunali incolte e il recupero del "parco di Monreale".
«A causa della presenza di edifici e cantieri abbandonati, c’è una discarica di materiali e spazzatura di ogni tipo», evidenzia Manella, «anche nelle aree verdi comunali, oltretutto infestate da vegetazione spontanea che favorisce la proliferazione di topi e insetti».