Oltre 350 giovani hanno usufruito di bus notturni nelle prime due giornate di sperimentazione del servizio notturno Ctm, tra sabato e domenica a Cagliari. Un inizio incoraggiante, per il presidente Ctm Carlo Arba, che sottolinea le potenzialità di un'iniziativa che sarà ampliata e migliorata grazie ai feedback degli utenti. Per il momento sono tre le linee che coprono otto comuni della Città Metropolitana, con partenze ogni mezz’ora da mezzanotte alle 5 di domenica mattina. Il costo del biglietto è di 1,30 euro, acquistabile anche attraverso l’app BusFinder e a bordo, con un sovrapprezzo.

Le linee sono le seguenti:

  • E (Esterna Rossa): collega il centro di Cagliari con le zone dove si trovano le discoteche (fino a Quartu, Pirri, etc.), andata e ritorno.
  • L (Litoranea): collega il centro di Cagliari con il Poetto e Margine Rosso, andata e ritorno.
  • 9: collega il centro di Cagliari con Elmas, Assemini e Decimomannu, andata e ritorno.

Il servizio notturno del Ctm nasce con l’obiettivo di offrire un’alternativa all’utilizzo dell’auto per spostarsi nella movida, in linea con le politiche di sicurezza stradale e di mobilità sostenibile. La sperimentazione è prevista fino a giugno 2024 e potrebbe essere estesa ad altre linee e ad altri giorni della settimana in base alla domanda. A bordo dei bus notturni sono presenti delle guardie giurate per garantire la sicurezza dei passeggeri e degli autisti.

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