Una passerella pedonale che attraverserà viale Diaz e viale Colombo. E che unirà la basilica di Bonaria al mare. È l'idea simbolo del progetto di riqualificazione della zona del lungomare di Su Siccu presentata in una conferenza pubblica al Teatro Massimo di Cagliari. È la prima fase della progettazione. C'è anche un altro obiettivo: trovare dei varchi nel recinto della Fiera per avvicinare la città all'acqua.

"È l'idea di fondo del piano - ha detto il sindaco Paolo Truzzu - stiamo disegnando il volto di una città che parla con il mare. Questo progetto completa da Giorgino a Marina Piccola il waterfront in linea di continuità con quello che sta per nascere in via Roma e l'area contigua al nuovo stadio Sant'Elia".

Il progetto porta la firma dell'architetto Laura Peretti: "Difficile parlare di tempi - ha detto la professionista - ma abbiamo creato le condizioni per un piano concreto realizzabile lavorando sin dalla progettazione a stretto contatto con l'Autorità portuale, la Camera di commercio (per la Fiera) e la Soprintendenza".

Pronti ad essere creati - si legge nelle linee guida - "corridoi di permeabilità e più cospicue connessioni tra il tessuto urbano e il waterfront". In altre parole si immagina un futuro in cui movida e passeggiate possano davvero trasferirsi davanti al mare. Anche con car e bike sharing e zone wi-fi. La passerella di Bonaria è in qualche modo emblematica: "Un'immagine iconica di questo progetto - ha detto Truzzu - è previsto anche un camminamento a pelo d'acqua".

I PUNTI CHIAVE – Quattro gli aspetti cardine. Il "thundu mediterraneu" sarà uno spazio panoramico sospeso tra le diverse aree tra Fiera, padiglione Nervi e Sant'Elia, sopra il parcheggio sotterraneo. Poi il "cannocchiale portofiera", un asse che attraversa la fiera unendo terra e mare. E ancora il "terramare": una lunga fascia verde che parte dalla Fiera e arriva sino al mare. E infine il tirante sospeso, la passerella che parte dalla scalinata di Bonaria connettendo piazza dei Centomila, pineta e lungomare.

Prevista la demolizione di alcune sopraelevate compreso il ponte Sant'Elia che conduce dal palazzetto dello sport allo stadio.

Nel progetto sarà centrale piazza dei Centomila con un percorso che prevede mercato, scuola di danza e parcheggio coperto. Un piano anche “green” con riduzione dei rumori, delle polveri inquinanti e dei consumi energetici.

(Unioneonline/v.l.)

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