Per dodici anni è stato in graduatoria in attesa di una casa.

Stamattina, finalmente, gli è stato assegnato un minuscolo appartamento in via Bacaredda. Ma la gioia di Davide Cabras, cinquantatreenne disabile grave di Cagliari, è durata poche ore.

Nel pomeriggio, rientrato nella nuova casa dopo aver effettuato alcune visite mediche, ha trovato la porta bloccata. Ha scoperto che era stata occupata da una donna che si era sistemata all'interno insieme a tre figli minori.

Sul posto, sono arrivate due pattuglie della Polizia municipale che hanno identificato l'occupante ma non hanno potuto provvedete allo sgombero vista la presenza di minori.

In via Bacaredda è arrivato anche l'assessore comunale Gianni Chessa che ha la delega all'edilizia popolare.

Ora occorrerà attendere l'intervento degli assistenti sociali che individueranno un luogo dove sistemare provvisoriamente i minori. Ma, intanto, la donna che ha occupato pagherà da subito il suo gesto: oltre a eventuali conseguenze penali, come prevede la legge, sarà esclusa dalle graduatorie per l'assegnazione di alloggi popolari per i prossimi cinque anni.
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