Volevano andare a farsi un bagno al Poetto e sono saliti sul bus della linea Poetto Express in viale Diaz. Dopo due fermate, sono saliti i controllori, che li hanno multati per non aver acquistato i biglietti. È quanto successo la mattina del 5 agosto a una famiglia di crocieristi spagnoli originaria di Barcellona, che adesso è sul piede di guerra e, dal capoluogo catalano, è pronta a fare ricorso contro la multa e a denunciare il Ctm per quello che sostiene essere stato un “trattamento vessatorio e minaccioso” da parte dei controllori. 

«L’autista ci ha detto che per comprare il biglietto potevamo scaricare l’app Busfinder e l'abbiamo fatto», racconta da Barcellona Raúl Salas Torres, membro della famiglia di croceristi, «ma, mentre cercavamo di completare la registrazione, due agenti della polizia amministrativa sono saliti a bordo e, senza permetterci di terminare la procedura, ci hanno fatti scendere in modo brusco imponendoci subito una multa di 159,90 euro. Siamo stati umiliati e intimiditi. Hanno minacciato di chiamare la polizia e di trattenerci fino al pagamento, causando malessere e mia moglie (diabetica) e un attacco d’ansia a mio figlio di dieci anni. Siamo stati costretti a pagare per non perdere la crociera. Al nostro reclamo, il Ctm ha dato una risposta automatica». I turisti si sono rivolti persino al consolato spagnolo a Roma, il quale ha detto di non poter fare nulla a riguardo perché la questione non è di sua competenza. «Non tolleriamo questo tipo di comportamenti, che danneggiano seriamente la reputazione turistica della città di Cagliari e trasmettono la sensazione che l’obiettivo non sia garantire un servizio pubblico trasparente ed equo, ma semplicemente fare cassa a spese dei turisti. Porto questa esperienza all'attenzione dell'opinione pubblica poiché tale situazione incide sull’immagine internazionale di Cagliari e riguarda l’intera comunità locale, oltre alle istituzioni incaricate di tutelare la convivenza e il turismo».

Il Ctm respinge le accuse contro i controllori e dichiara: «L'azienda effettua regolarmente la verifica dei titoli di viaggio a bordo dei propri mezzi, nel rispetto del regolamento e con l’obiettivo di garantire equità e correttezza nei confronti di tutti i passeggeri. Come previsto dalle normative vigenti, il biglietto deve essere acquistato prima di salire a bordo e deve essere valido e attivo al momento dell’accesso sul bus. A bordo non è consentito iniziare la procedura di acquisto, ma è possibile convalidare un biglietto già acquistato tramite app Busfinder e AroundSardinia, emettitrici automatiche e presso la rete capillare di rivendite autorizzate. Sulla linea Poetto Express, proprio per facilitare i turisti, il Ctm ha messo a disposizione la vendita dei biglietti a bordo attraverso carte elettroniche. I verificatori sono agenti di Polizia amministrativa e adottano un comportamento professionale nei confronti dei passeggeri.  Il pagamento della sanzione a bordo ha effetto conciliatorio ed equivale a un’ammissione di colpa da parte del sanzionato, pertanto non può essere eseguito nessun ricorso in quanto il pagamento ha effetto liberatorio e conclude in modo definitivo il procedimento sanzionatorio amministrativo». 

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