Il profumo delle erbe aromatiche e la ricchezza della biodiversità sarda si preparano a diventare protagonisti di un’iniziativa unica dedicata ai giovani. Domani, mercoledì 2 ottobre, alle 16.30, nella sede delle Acli regionali a Cagliari, sarà presentato il progetto di tutela e valorizzazione delle erbe officinali e della biodiversità del nostro territorio

Il progetto, finanziato dalla Fondazione di Sardegna in collaborazione con Slow Food Cagliari, le Acli regionali della Sardegna e l’Università per Stranieri di Perugia, partirà a metà ottobre e si concluderà a febbraio con un evento finale per presentare i risultati raggiunti.

Rivolto a studenti e immigrati di seconda e terza generazione, l’obiettivo è promuovere la formazione e l’inclusione sociale, migliorando le competenze dei partecipanti. Attraverso attività pratiche e teoriche, i ragazzi approfondiranno le tipicità del territorio, la produzione locale e l’importanza della tutela dell’ambiente e della biodiversità. Un focus particolare sarà dedicato all’uso tradizionale delle erbe aromatiche e officinali, valorizzando percorsi di turismo culturale ecosostenibile.

Le classi coinvolte provengono dall'Istituto Comprensivo 2 di Selargius e dall'Istituto d'Istruzione Superiore “Primo Levi” di Quartu Sant’Elena. Il progetto inizierà con un incontro nell’azienda agricola “Abitare con il Verde” a Quartucciu, dove gli studenti parteciperanno a visite guidate, incontri con esperti e degustazioni di piatti tipici. Le attività proseguiranno con visite a diverse aziende agricole, come l’agriturismo ‘Su Massaiu’ a Turri, con approfondimenti sulla produzione di zafferano e altre colture locali.

© Riproduzione riservata