La Procura ha ricevuto ieri sera la nota di servizio della Guardia di finanza sul blitz compiuto mercoledì alle nuove terme di Sardara. Al centro dell'inchiesta, il pranzo al quale - mentre erano in vigore le restrizioni della zona arancione in costanza di pandemia - avrebbero partecipato politici e dirigenti della Regione e che, appunto, è stato interrotto dalle Fiamme gialle.

Diciannove sono state le persone identificate, altre si sono allontanate. Qualcuno aveva un'autocertificazione ritenuta non veritiera e per questo riceverà la prevista sanzione (così come il gestore della struttura).

Ci sono però ulteriori aspetti che emergono in queste ore. Per esempio: i dipendenti pubblici sono arrivati al pranzo con le auto di servizio?

Una quarantina, secondo le indiscrezioni, i commensali ma l'attenzione si concentra in particolare su chi è riuscito ad andarsene.

(Unioneonline)

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