AteneiKa 2025: il festival dell’Università di Cagliari conquista 120mila cuori
L’edizione appena conclusa si conferma un grande laboratorio di partecipazione, talento e creatività giovanilePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Numeri da capogiro e un’atmosfera che solo l’università sa creare: AteneiKa – Sport, Music & You chiude la sua undicesima edizione con oltre 120mila presenze e si consacra come uno degli appuntamenti culturali più vitali della Sardegna e del panorama universitario nazionale.
Nata nel 2013 con 7.500 partecipanti, oggi è diventata una vera e propria cittadella dell’esperienza collettiva, tra sport, musica, cultura e socialità.
Dal 29 maggio all’8 giugno, la Cittadella Sportiva “Sa Duchessa” del Cus Cagliari è stata l’anima della manifestazione: 2113 studenti iscritti ai tornei sportivi, oltre 50 artisti in line-up e 250 volontari hanno animato undici giornate intense e sorprendenti.
Il palco di AteneiKa ha accolto una programmazione musicale che ha saputo mettere d’accordo generazioni e gusti diversi. Dagli FASK (Fast Animals and Slow Kids) al rap di 8blevrai, dal sound internazionale di Mace e Joan Thiele alle sperimentazioni elettroniche di Giulia Mei e Whitemary, fino ai live dei Sikitikis, dei Palmaria e di realtà emergenti come Ele A, Lacrima Party e Tära.
Spazio anche ai talenti locali e agli artisti emergenti, con le esibizioni al Coca-Cola Corner e il contest “Sziget” vinto da Mazulco & Il Pink, pronti a calcare i palchi europei. Tra le novità più apprezzate, l’energia dei party firmati Radiolina 50 Special e le performance artistiche del collettivo No Ball Games.
Lo sport universitario è stato il filo rosso dell’intero festival: 12 le discipline in gara – dal basket al dodgeball, dalla scherma al calcio balilla – con la Facoltà di Ingegneria e Architettura che si è imposta nel medagliere, totalizzando 9 ori, 9 argenti e 8 bronzi. Seguono Medicina e Studi Umanistici, in una classifica che ha premiato lo spirito competitivo ma soprattutto la partecipazione e il fair play.
Oltre ai tornei ufficiali, si sono svolte anche le Pacinottiadi, curate dal Liceo Pacinotti di Cagliari e le attività inclusive con gli atleti di Special Olympics Italia – Team Sardegna, a testimoniare un’idea di sport accessibile e aggregante.
La sezione culturale del festival ha offerto talk, laboratori e installazioni pensate per stimolare riflessione e creatività. Con il collettivo Iindigos, il Villaggio AteneiKa è diventato anche spazio per performance d’arte circense, incontri su creatività e arte urbana, e per il contest “CArtZ!”, che ha premiato Sebastiano Parodo e la sua opera Mai più.
Tra gli ospiti più attesi, l’irriverente Immanuel Casto ha presentato il suo libro “Diversa/mente”, mentre l’evento “Nepo x AteneiKa” ha acceso i riflettori su arte contemporanea, comunicazione e cittadinanza attiva, con interventi di artisti, registi e attivisti culturali.
Per il terzo anno consecutivo, il festival ha potuto contare sul servizio “Navetta AteneiKa”, attivato grazie alla collaborazione con CTM. Oltre 3.500 studenti hanno scelto di lasciare l’auto a casa, contribuendo a un evento sempre più sostenibile e sicuro. «Questa scelta – ha commentato il presidente CTM Fabrizio Rodin – rappresenta un segnale forte di cittadinanza attiva e responsabilità sociale».
Dietro l’organizzazione di AteneiKa ci sono il CUS Cagliari, l’associazione “Il Paese delle Meraviglie” e una rete di partner istituzionali e privati, dalla Regione Sardegna all’Università di Cagliari, dal Comune fino ai numerosi sponsor e media partner come Radiolina