Addio al fotografo Giorgio Biolchini, ha reso immortali le gesta del Brill
Nei suoi scatti le gesta di una squadra che teneva testa alle grandi corazzatePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Addio a Giorgio Biolchini morto a Cagliari nella notte di giovedì all'età di 80 anni.
Era un fotografo che amava profondamente la sua città e dal suo studio nel quartiere di Castello partiva sempre per immortalare scorci e paesaggi. E ha immortalato anche l'epopea del Brill nel basket, la gloria di un momento indimenticabile per gli appassionati: le gesta di Sutter, Ferrello, De Rossi, Lucarelli, poco oltre la metà degli anni Settanta del secolo scorso. Una squadra che teneva testa alle grandi corazzate.
Giorgio Biolchini ha raccontato con il suo talento fotografico tanti momenti di una storia sportiva che anche grazie a lui è sempre viva. E poi le foto delle scorribande musicali dei Bandi Beni in tv e sui palchi per amicizia, curiosità, divertimento. Tanti progetti frutto di slanci creativi e grande energia.
Negli ultimi anni si era dedicato al canto con determinazione e puntiglio. Nel 2018, in linea con questa nuova passione, è stato protagonista del cortometraggio "Il nostro concerto" del regista Francesco Piras. Il figlio Vito lo ricorda così: «Castellano irriducibile, fotografo, spericolato pilota di fuoristrada, appassionato di canto e di tutte le arti. Generoso. Padre divertente. Nonno straordinario».