“Grazie alle sue opere, la Sardegna è entrata nel dibattito culturale e letterario del mondo intero con la sua identità più profonda”. Così il presidente Christian Solinas a 150 anni dalla nascita del premio nobel Grazia Deledda e con l’occasione dell’intitolazione, a Villa Devoto, di una sala alla grande intellettuale e scrittrice.

Con l’occasione, scoperti anche una targa e un ritratto fotografico.

"L'identità e l'autenticità della Sardegna sono state proposte al mondo dall'opera della Deledda – ha detto il Presidente – ha trasmesso al mondo e al consesso letterario il senso dell'altruità e dell'altrove, e cioè che esisteva un luogo e un popolo con differenze e peculiarità altamente qualificanti, che hanno costretto tutti a fare i conti con la grande ricchezza di un mondo, di un volto e di tradizioni che si inseriscono nel contesto europeo con la loro importanza”.

“È un modo – ha concluso il Presidente –  non per staccarsi ma per unirsi meglio, e confrontarsi in un equilibrio armonioso”.

(Unioneonline/v.l.)

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