Macerie, amianto, elettrodomestici e roghi di rifiuti. Il tutto non in una discarica ma in via Milano, a Cagliari, nel quartiere residenziale di Bonaria. Una piccola “terra dei fuochi” che – secondo il Gruppo d’intervento Giurudico GrIG – è in costante crescita, con rischi sempre maggiori per l’ambiente e i tanti residenti. 

L’associazione ecologista oggi ha richiesto – con una specifica istanza – la «bonifica ambientale e la predisposizione di un minimo di controllo, anche con sistemi videosorveglianza, per evitare ulteriori danni ambientali e sanitari». Coinvolti il Comune di Cagliari, il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, l’ASL di Cagliari, i Carabinieri del Nucleo operativo ecologico. Informata anche la Procura.

Già negli anni scorsi gli esposti ecologisti avevano portato, più volte, alla bonifica ambientale dell’area, eletta dagli incivili come “discarica abusiva”. Secondo gli accertamenti della Polizia municipale – come riporta GrIG in un comunicato – «nel sito in argomento è presente una porzione di area di proprietà comunale, una recinzione fatiscente con all’interno dei fabbricati fatiscenti coperti con lastre in cemento-amianto, oltre al degrado presente nell’area circostante, colma di rifiuti». Le strutture diroccate risultano disabitate da tempo mentre nell’area era presente un camper «in pessimo stato ma regolarmente assicurato», che in seguito è stato rimosso. 

La municipale ha fatto presente di aver fornito più volte alle strutture comunali competenti informazioni puntuali sullo stato di grave degrado ambientale e igienico-sanitario del sito.

(Unioneonline/v.f.)

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