Nascerà a Cagliari, nei locali di via dei Valenzani, il polo logistico per le attività di raccolta farmaci da inviare nei territori ucraini colpiti dalla guerra. La Città Metropolitana ha messo a disposizione della Croce Rossa i locali, che serviranno da snodo in cui confluiranno tutti i materiali e i mezzi di emergenza provenienti dai sei comitati territoriali sardi della Croce Rossa (Cagliari, Oristano, Nuoro, Sassari, Olbia e Bosa).

Di lì poi il materiale sarà smistato, imballato e spedito. L'obiettivo principale è quello di reperire tipologie specifiche di medicinali e altri materiali sanitari. Di qui l'invito rivolto a farmacisti, associazioni di farmacisti e aziende fornitrici al fine di garantire la qualità del prodotto e raccogliere quantitativi che possano agevolare l'imballaggio e la spedizione, in considerazione delle difficoltà transfrontaliere.

Le imprese interessate, fa sapere Croce Rossa, possono contattare il comitato regionale o i comitati territoriali per consultare l’elenco del materiale necessario.

Per il resto, "a causa delle difficoltà di trasporto e di accesso in Ucraina, le derrate alimentari e gli altri beni di sussistenza saranno acquistati sul posto, per questo motivo è preferibile che i privati contribuiscano con donazioni in denaro", spiega il presidente del Comitato Regionale Sergio Piredda ricordando la campagna della Croce Rossa nazionale per la raccolta fondi tramite sms al numero unico nazionale 45525 o contattando la Croce Rossa all'indirizzo e-mail donazioni@cri.it per importi più cospicui.

Nel polo logistico di Cagliari opereranno i volontari dei comitati territoriali e circa venti mezzi di trasporto. "Stiamo concentrando gli sforzi non solo sull'accoglienza ma anche sulla fornitura di aiuti concreti da inviare in Ucraina - spiega il sindaco Paolo Truzzu -. La stretta collaborazione con la Croce Rossa ci ha consentito di predisporre in tempi rapidissimi questo importante centro a regionale per far fronte all'emergenza". 

(Unioneonline/L)

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