Buoni fruttiferi, sanzione da 1,4 milioni per Poste Italiane
Giorgio Vargiu (Adiconsum): “L’istruttoria dell’Antitrust nasce dalla nostra segnalazione a tutela di numerosi risparmiatori sardi che ora devono essere rimborsati”Giorgio Vargiu, presidente dell'Adiconsum
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Le carenti informazioni sulla scadenza dei buoni fruttiferi hanno provocato a Poste Italiane una sanzione da 1,4 milioni di euro e Adiconsum Sardegna, associazione dal cui esposto è nata l’istruttoria dell’Antitrust, esprime la sua soddisfazione, chiedendo all’azienda di rimborsare tutti i risparmiatori coinvolti nel caso.
“L’istruttoria dell’Antitrust nasce dalla nostra segnalazione a tutela di numerosi risparmiatori sardi che avevano sottoscritto Buoni Fruttiferi Postali ricevendo carenti informazioni circa i termini di scadenza di tali prodotti, cittadini spesso anziani che hanno perso i loro risparmi a causa della mancata richiesta di rimborso entro i termini di prescrizione – spiega il presidente Giorgio Vargiu –. La sanzione rappresenta una importante vittoria per i consumatori, ma non basta: ora Poste Italiane dovrà rimborsare in modo automatico tutti i Buoni Fruttiferi agli utenti danneggiati dalla mancanza di informazioni, anche per evitare, alla luce del provvedimento dell’Antitrust, una valanga di cause risarcitorie da parte degli aventi diritto”.