C’è tempo fino al 30 maggio 2025 per presentare la richiesta per il Bonus Idrico Integrativo 2025, un’agevolazione destinata alle famiglie in condizioni di particolare fragilità economica, titolari di un’utenza gestita da Abbanoa. Si tratta di un sostegno economico per il pagamento delle bollette dell’acqua, promosso dall’Egas (Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna), cumulabile con il bonus sociale idrico ordinario previsto dall’Arera.

Il pacchetto di aiuti si basa su un fondo di circa due milioni di euro, suddivisi tra i Comuni in base a popolazione e territorio. 

A chi è destinato

L’erogazione è determinata sulla base dell’Isee dei nuclei familiari. 

  • Le famiglie con un Isee fino a 9.000 euro riceveranno un contributo di 25 euro per ciascun componente del nucleo familiare.
  • Per i nuclei con un Isee compreso tra 9.000 e 20.000 euro, il contributo sarà di 20 euro per ogni componente.

Come presentare la domanda

La richiesta del bonus può essere effettuata in modalità digitale attraverso il portale dedicato bonusacqua.it. Un’opzione non percorribile per i residenti nei comuni di Alghero, Assemini, Arbus, Cagliari, Capoterra, Selargius e Sestu, che dovranno utilizzare la piattaforma predisposta dalla propria amministrazione comunale.

Una volta inviata, la domanda sarà automaticamente trasmessa al Comune di residenza (fatti salvi quelli esclusi), dove sarà possibile ottenere il numero di protocollo assegnato.

È possibile anche presentare la richiesta a mano, via Pec o tramite raccomandata all’ufficio protocollo del proprio Comune.

In questo caso, è necessario allegare il modulo di domanda (scaricabile dal sito bonusacqua.it), una copia del documento di identità, l’attestazione Isee e una bolletta relativa all’utenza per cui si richiede il contributo.

Enrico Fresu

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