Porto Torres, successo per i campi estivi degli scout Agesci Porto Torres
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Nei giorni scorsi sono concluse le attività del 46esimo anno scout del gruppo Agesci Porto Torres 1. I castorini, i lupetti, gli esploratori e le guide e i rover, insieme a capi e adulti, che si sono prestati per la logistica del campo, sono rientrati da Caprera, dopo aver trascorso otto giorni come ospiti del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena. Dal 18 al 26 luglio, il gruppo scout turritano si è potuto sentire a casa propria. All’interno del Centro di Educazione ambientale, i bambini e i ragazzi hanno visitato le diverse aree espositive: il museo geomineralogico, il museo del mare. Ottimo anche il rapporto e la collaborazione che si è creata con un’altra associazione, ospite del Centro di educazione ambientale. Grazie a questa associazione, i lupetti hanno potuto conoscere alcune tecniche naturali per la lavorazione e colorazione dei tessuti; hanno svolto attività di conoscenza della natura, con un particolare riguardo verso la riscoperta di aspetti, quali il silenzio e l’ascolto, poco vissuti nella quotidianità della vita urbana. Un'altra visita importante, che non poteva mancare, è stata quella alla casa dell’eroe dei due mondi, Giuseppe Garibaldi. Immersi nella storia dei Pirati dei Caraibi, i lupetti hanno svolto giochi e attività che li hanno portati a confrontarsi e a vivere due temi importanti: la responsabilità e la libertà. Il reparto Warington (ragazzi dagli 11 ai 16 anni), che da 2016 ha assunto la caratteristica di reparto nautico, ha potuto svolgere le attività in quello che è l’ambiente educativo privilegiato: il mare. Oltre a diverse uscite in kayak, gli esploratori e le guide hanno svolto attività di scoperta dell’ambiente marino, hanno approfondito le tecniche diverse per essere preparati nell’affrontare le attività nautiche. Il campo è stato ambientato nella mitologia greca: particolare cura è stata dedicata alla preparazione dei costumi e delle ambientazioni. Uno dei momenti più attesi dagli esploratori e dalle guide, nel corso del campo estivo, è quello delle missioni. Per ventiquattro ore, le squadriglie sono state impegnate in attività di conoscenza del territorio, degli usi e dei costumi, dei lavori tipici dell’isola di La Maddalena. La neonata colonia dei castorini ha raggiunto giovedì 24 il borgo di Stagnali per unirsi al resto del gruppo scout. Anche i due rover, oltre a svolgere un importante servizio al campo (cambusa e attività del branco), hanno svolto alcune attività di esplorazione e conoscenza dell’isola. Da sottolineare anche il sostegno di molti genitori e la collaborazione di CRC Trasporti.