Blitz sgomina la banda del SulcisDieci spacciatori arrestati in tutta l'Isola
Sei arresti venerdì nel Sulcis, tre a Cagliari e uno a Olbia per detenzione e spaccio di hascisc, cocaina ed ecstasy.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sgominata una banda dedita allo spaccio di droga nel Sulcis. A conclusione di una complessa attività investigativa condotta dal dicembre 2009 all'ottobre 2010 dalla Compagnia di Carbonia i carabinieri hanno eseguito venerdì 10 misure di custodia cautelare (di cui sei in carcere e quattro agli arresti domiciliari) e nove perquisizioni domiciliari disposte dal Gip del Tribunale di Cagliari per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti tipo hascisc, cocaina ed ecstasy.
LE INDAGINI - In particolare gli arresti e le perquisizioni sono stati eseguiti a Cagliari, Sant'Antioco e Olbia. I militari della Compagnia di Carbonia sono stati supportati dai colleghi del Comando provinciale di Cagliari, del Reparto territoriale di Olbia, del Nucleo cinofili del capoluogo e dell'11/o Nucleo elicotteri di Elmas. L'indagine, denominata "Porpora", ha già consentito l'arresto di nove persone e il sequestro di piccoli quantitativi di sostanze stupefacenti. Le investigazioni hanno permesso di individuare un'organizzazione criminale dedita allo spaccio che agiva nel Sagliaritano e nel Sulcis-iglesiente, operante su due distinti canali di approvvigionamento che, da Olbia e Cagliari, confluivano su Sant'Antioco dove la droga veniva smerciata e nel circondario attraverso una fitta rete di pusher. Nel corso della stessa operazione sono state indagate altre 17 persone con vari livelli di responsabilità nell'attività.
L'ORGANIZZAZIONE- La droga veniva smerciata in piazza Italia, a Sant'Antioco. A gestire il traffico era un giovane della cittadina, Salvatore Balia, 29 anni, detto 'Tore Nella'. Da lui dipendevano i contatti con i fornitori cagliaritani (Gianluca Figus di 38 anni e Simone Pitzalis, 22 anni, entrambi del quartiere di Sant'Elia) ed era sempre lui a gestire lo spaccio al minuto grazie al supporto dei suoi collaboratori. Si trattava di Mirko Atzori, 26 anni, e Alessandro Pitzalis, 26 anni, entrambi di Sant'Antioco. Per lo smistamento in piazza Italia Balia si serviva di altri due giovani (Giacomo Sanna, 26 anni e Filippo Pinna, 24) e di ulteriori collaboratori che, per via dei piccoli quantitativi smerciati, sono indagati in stato di libertà.
LA PIAZZA DI OLBIA - Vi era poi un canale commerciale proveniente da Olbia. Era gestito in loco da un pescatore di Sant'Antioco, Daniele Sitzia, 34 anni, che si era trasferito in Gallura e che si curava di far giungere nel paese d'origine un etto di cocaina ogni due settimane. Per l'organizzazione del traffico si serviva nel Sulcis di Armando Caddeo, 36 anni, che godeva a sua volta dei servizi dei collaboratori di 'Tore Nella'. A Sant'Antioco giungevano anche metanfetamine. L'approvvigionamento in questo caso era garantito da un piccolo spacciatore di Cagliari, Danilo Floris, 25 anni.
IL GIP - Le ordinanza di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip di Cagliari hanno avuto come destinatari Salvatore Balia, Armando Caddeo, Gianluca Figus, Alessandro e Simone Pitzalis e Daniele Sitzia. Gli arresti domiciliari sono stati invece disposti per Mirko Atzori, Danilo Floris, Filippo Pinna e Giacomo Sanna.