Bando per le navi sulla Civitavecchia-Cagliari, vale 42,5 milioni: «Viaggio in massimo 13 ore»
Il ministero cerca il gestore per il servizio pubblico in continuità: chi vince dovrà garantire tre collegamenti alla settimana, due con ArbataxPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il bando, tramite procedura aperta, per l'affidamento in concessione del servizio pubblico di trasporto marittimo tra Civitavecchia, Arbatax e Cagliari e viceversa, per la continuità territoriale marittima tra la Penisola e la Sardegna.
Una partita che vale 42,427 milioni di euro di compensazione attraverso sovvenzioni pubbliche. Ma gli uffici ministeriali hanno quantificato come costo complessivo del servizio la cifra di 72 milioni a carico dell'armatore aggiudicatario. I documenti della gara, che scade il 5 maggio, sono stati pubblicati lo scorso 16 marzo sul sito del Mit.
La durata dell'appalto, a differenza del precedente aggiudicato a Grimaldi nel 2021, è di tre anni (oltre alla possibile proroga di 6 mesi, del valore di circa 7 milioni di euro) e nelle more della procedura la compagnia continuerà ad effettuare il servizio fino all'aggiudicazione del prossimo operatore.
I collegamenti dovranno essere garantiti tre volte alla settimana, con almeno due approdi intermedi ad Arbatax a distanza di almeno due giorni. Fissate anche le durate massime delle corse: 13 ore tra Civitavecchia e Cagliari, 9 tra Civitavecchia e Arbatax e 5 tra Arbatax e Cagliari.
Previsto anche l'orario di partenza, che non dovrà essere prima delle 19. Stabiliti inoltre i criteri tecnici, con la previsione di una nave ro-pax di non più di 30 anni con capacità di trasporto passeggeri non inferiore a 900 persone, di cui 500 in posti fissi (cabina o poltrona) e 1.200 metri lineari di corsia per auto e trailer.
(Unioneonline/E.Fr.)