Sul ddl Aree idonee l’intesa tra Campo largo e centrodestra ancora non c’è. E la seduta dell’Aula in programma oggi per proseguire la discussione del testo slitta a domani alle 10.

Per questo pomeriggio alle 15.30 è convocata una capigruppo allargata anche agli assessori - una sorta di «gruppo di saggi», come è stato ribattezzato - con l’obiettivo di assemblare le modifiche che stamattina le opposizioni hanno chiesto di apportare.

Tra le altre: l’inserimento in legge dei principi dello statuto, soprattutto in riferimento all’articolo 3 che prevede deroghe al divieto di installare impianti da rinnovabili in aree non idonee; il miglioramento del passaggio sulle comunità energetiche; l’istituzione di una commissione speciale sull’energia operativa per tutta la legislatura sotto la presidenza della minoranza; l’impegno a lavorare su una norma di attuazione dello Statuto per tutelare il territorio e avere in futuro uno strumento più forte.

La maggioranza ha invece detto no alla richiesta dell’opposizione di far rientrare il ddl in commissione quarta e quinta per la riscrittura delle modifiche. Di questo si occuperà da questo pomeriggio la capigruppo allargata.

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