Anche Solinas e Truzzu dicono no ai cibi sintetici, Coldiretti: «La petizione ha superato le 500mila firme»
«Necessario – sottolinea l’associazione – difendere i prodotti del nostro agroalimentare e la salute degli italiani da questa aggressione»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche il presidente della Regione Christian Solinas e il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu firmano la petizione promossa da Coldiretti contro i cibi sintetici.
Lo fa sapere la stessa associazione, che sottolinea come siano sempre di più le adesioni alla raccolta firme lanciata in tutta Italia. I due esponenti delle istituzioni si aggiungono al presidente del Consiglio regionale Michele Pais e ai «tantissimi sardi che hanno già detto no ai cibi preparati in laboratorio».
A livello nazionale sono state superate le 500mila firme, molte sono state raccolte nell’Isola.
«La grande partecipazione sta dimostrando quanto i prodotti di qualità e del Made in Italy, specie quelli a chilometro zero e della tradizione, siano i più apprezzati dai sardi e dagli italiani», commenta il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, ricordando che l'associazione «ha presentato al Governo italiano un disegno di legge» e sottolineando che «continuerà la mobilitazione a difesa dei cibi sani».
Il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba: «È necessario difendere i prodotti del nostro agroalimentare e la salute degli italiani da aggressioni che arrivano da cibi tutt’altro che sicuri, come confermano anche autorevoli studi scientifici».
Ben 53 i rischi potenziali dei cibi sintetici, secondo un documento prodotto da Fao e Oms. Tra questi allergie e tumori.
(Unioneonline/L)