Al via 'Banca di Credito Sardo'Nell'isola una rete di 95 filiali
Dall'integrazione delle filiali di Banca CIS e delle filiali di Intesa Sanpaolo operanti in Sardegna è nata Banca di Credito Sardo. Una struttura con 116 sportelli, quasi 1.200 dipendenti, oltre 240.000 clienti, 6,1 miliardi di impieghi e 4,9 miliardi di raccolta. Le quote di mercato della nuova realtà bancaria nella regione (15,9% sportelli, 17,2% raccolta e 31,7% impieghi) fanno di Banca di Credito Sardo il secondo operatore bancario nell'isola.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La nuova banca è stata presentata oggi a Cagliari, nel corso di un incontro a cui hanno partecipato autorità (con in prima fila il neo presidente della Regione Ugo Cappellacci, il sindaco Emilio Floris, e l'arcivescovo mons. Giuseppe Mani), esponenti del mondo imprenditoriale e delle associazioni di categoria. A presentare l'iniziativa sono stati Giorgio Mazzella e Luigi Teolis, rispettivamente presidente e direttore generale della nuova banca, mentre per il Gruppo Intesa Sanpaolo erano presenti Enrico Salza, presidente del Consiglio di Gestione, Corrado Passera, consigliere delegato e Ceo, Francesco Micheli, direttore generale e responsabile della Divisione Banca dei Territori e Franco Gallia, Direttore Regionale dell'Area Lazio, Sardegna, Sicilia.
LA RETE. I dipendenti della nuova Banca sono quasi 1.200 (oltre il 45% sono donne e quasi la metà dedicati alla relazione con la clientela) al servizio di oltre 240.000 clienti di cui 205.000 privati, 34.000 small business e 1.800 imprese.
I RISULTATI. Nel biennio 2007/2008 Banca Cis e Intesa Sanpaolo hanno erogato finanziamenti a famiglie e imprese per oltre 2,6 miliardi di euro, a dimostrazione della capacità di investimento sul territorio.
GLI OBIETTIVI. "Sono importanti gli aspetti strategici della Banca di Credito Sardo - ha spiegato Mazzella - a partire dal centro decisionale locale. Ma i punti di forza della nostra banca sono anche il radicamento nell'economia della regione, la profonda conoscenza del tessuto economico sardo, il supporto al sistema produttivo locale che fanno della Banca di Credito Sardo il punto di riferimento per la clientela retail e imprese". "Intesa Sanpaolo, grazie a una rete distributiva capillare, ad un particolare modello organizzativo, si è sempre distinta per essere una banca nazionale con vocazione locale - ha ricordato Teolis - mentre Banca Cis è riuscita a diventare un punto di riferimento del sistema produttivo locale. La nuova Banca di Credito Sardo sarà l'unione dei punti di forza di queste due realtà".