"Il gioiello ritrovato", l'opera del pittore ottocentesco Luigi Ronci in cui è rappresentata una giovane donna in costume sardo, sarà esposto nella sala consiliare del Comune di Quartu Sant'Elena dal 12 al 16 settembre, dalle 9 alle 18.

L'assessore alla Cultura di Quartu, Maria Lucia Baire che ha patrocinato l'evento ha ritenuto opportuno offrire alla comunità quartese la possibilità di visionare la " Donna in Costume" ventilando l'ipotesi che qualcuno dei visitatori possa intravedere un componente della propria famiglia.

Quadro che è stato pulito dalla restauratrice Maria Albai, iscritta all'albo dei restauratori del Ministero delle Belle arti, riportandolo all'antico splendore e attestando, attraverso la analisi della tela e del pigmento ,che è stato realizzato in pieno ottocento.

La storica dell'arte Lucia Siddi è riuscita, attraverso un attento studio, a indicare una data di esecuzione che si attesta tra il 1860 e 1890.

È stato possibile datarlo dai dettagli e le informazioni che l'artista ha fornito nel rappresentare la giovane donna in un ambiente realistico. Lo studioso e appassionato di etnografia Aldo Cinus, che da anni studia e raccoglie documenti dei costumi sardi e in particolar modo del costume tipico di Quartu Sant'Elena, è coautore del volume "I Costumi di Quartu".

Cinus afferma che l'opera può essere il primo documento iconografico del costume Quartese " Is Pannus Arrubius".
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