Prosegue a ritmo serrato la campagna di raccolta delle firme per il referendum sull'insularità proposto dai Riformatori Sardi. Sostenuto da sindaci e amministratori locali di varie appartenenze politiche, oltre che da illustri personalità isolane del mondo della cultura, ha già raccolto oltre 25mila firme.

L'obiettivo è quello di raggiungere la cifra record delle 100mila entro la fine del 2017 e il risultato attuale fa ben sperare i propugnatori.

Del resto, il tema dell'insularità torna in modo ricorrente sul tavolo della politica regionale, anche perché riguarda aspetti fondamentali della vita dei sardi legati a mobilità, fisco, commercio e più in generale alla continuità territoriale con il resto del Paese.

Per spiegare nel dettaglio le ragioni del sì al referendum sul principio di insularità entro la Carta costituzionale, il comitato promotore ha fissato degli incontri con i cittadini per i prossimi giorni:

A SESTU: dalle 5 di domani mattina (26 ottobre) al Centro agroalimentare; dalle 8 al mercatino settimanale

A SAMASSI: sempre domani dalle 10 alle 13 in piazza mercato

A SAN GAVINO: sabato (28 ottobre) dalle 9,30 alle 12,30 in piazza Marconi; dalle 11 di fronte al Mercato civico

AD ASSEMINI: nella giornata di domenica (29 ottobre) in via Cagliari nei pressi della Farmacia Mura
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