Una tradizione antica e popolare, quando le vie di Mores, ameno paese del Logudoro in provincia di Sassari, si animavano di uomini, donne e bambini festanti e in tutti i forni a legna si cucinavano le carni di maiale, il pane fatto in casa ("su poddine, sa fresa e su pane ammoddigadu") e alla fine si degustavano dolci tipici come "sa tericca", insieme ad altri decisamente saporiti. Il tutto era accompagnato dall'ottimo vino prodotto nelle colline circostanti.

La comunità in questo modo si preparava ad affrontare il lungo inverno e la celebrazione avveniva nella festa di Santa Caterina d'Alessandria, patrona del paese, il 24 e 25 novembre. A Mores, patrocinata dall'amministrazione comunale, da undici anni si rinverdisce questa suggestiva tradizione, per merito dell'associazione culturale "Nostra signora di Todorache", con la collaborazione della Pro loco.

Sarà un'occasione di festa, che a Mores viene chiamata "Poscu Pasche", nel ricordo di Santa Caterina e di quei giorni passati.

"Sa tericca", dolce tradizionale sardo (foto concessa dall'Amministrazione Comunale)
"Sa tericca", dolce tradizionale sardo (foto concessa dall'Amministrazione Comunale)
"Sa tericca", dolce tradizionale sardo (foto concessa dall'Amministrazione Comunale)

Dalle 12 di domenica 24 novembre, nelle vie del centro storico, si potranno assaggiare piatti tipici locali, dolci sardi e buon vino logudorese. Il paese e gli abitanti sono pronti ad accogliere con calore e ospitalità i tanti di visitatori previsti. " Teniamo molto a questo manifestazione - spiega il sindaco Peppino Ibba - Ritrovare le antiche tradizioni popolari è uno degli obbiettivi della nostra Amministrazione. Un modo anche per ritrovare i valori dell'amicizia e dello stare insieme, nonché un'occasione per conoscere meglio il nostro splendido paese, adagiato da secoli alle pendici del Monte Lachesos".
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