Il secondo volume de "La primavera dei Paesi", a cura dell'associazione Nino Carrus, verrà presentato domani (sabato 30 novembre) alle 10 nell'aula consiliare del Comune di Borore. L'opera raccoglie 17 saggi della quarta edizione del Premio Nino Carrus, scritti da giovani laureati, ricercatori e professionisti di tutta l'Isola, molti dei quali lavorano all'estero o girano il mondo. Un progetto contro lo spopolamento dei paesi che offre idee, progetti e buone pratiche per la loro rinascita. Obiettivo: fornire una pluralità di strategie da attuare a lungo termine, per ripopolare le zone interne attraverso un nuovo modello di sviluppo che ne stimoli la crescita, coinvolgendo tutta la Comunità e attivando un dialogo con le Istituzioni per creare coesione sociale.

"Welfare, lavoro, urbanistica, trasporti, sanità, cultura e scuola - spiega Fausto Mura, presidente della Nino Carrus - sono i settori che possono salvare Marmilla, Marghine, Guilcier, Meilogu, Montiferru, Baronia, Barbagia e Mandrolisai-Gennargentu. Il progetto rientra in una 'battaglia' più ampia che la nostra associazione conduce da anni. La politica e le istituzioni si mobilitano, ma ancora mancano provvedimenti concreti e interventi legislativi di grande ambizione".

Alessandra Nachira
© Riproduzione riservata