La Svizzera si allinea alle sanzioni dell'Ue contro Mosca
Di fronte all'attacco russo "senza precedenti" all'Ucraina - e sotto la pressione di Ue e Usa -, anche la Svizzera ha rotto gli indugi e abbandonato la sua tradizionale neutralità, mantenuta anche con la Germania di Adolf Hitler.
Berna si è allineata "integralmente" alle sanzioni imposte dall'Unione europea alla Russia, comprese quelle contro Vladimir Putin e il congelamento dei beni.
"Si tratta di un provvedimento importante", ha affermato il presidente della Confederazione Ignazio Cassis in una conferenza stampa, aggiungendo che il Consiglio federale "compie questo passo con convinzione, in modo ponderato e inequivocabile".
(Unioneonline/v.l.)