Da "Tramas" al Campidoglio, la cultura sarda incanta Roma. Premio speciale a Noemi Balloi: «la musica unisce e crea Pace nel Mediterraneo»
La cantante, pianista e docente cagliaritana Noemi Balloi ha ricevuto in Campidoglio a Roma il “Premio Speciale – Sezione Musica” del XIII Concorso Salva la tua Lingua Locale, promosso dall’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia. Il riconoscimento è per il brano “Naru ca no” contro la violenza di genere, inserito nell’album “Tramas”, progetto che intreccia la lingua sarda con sonorità che richiamano il fado portoghese, il cante jondo andaluso, la morna capoverdiana, i canti del Maghreb e le atmosfere spirituali dell’Oriente cristiano. La giuria ha definito il suo lavoro “un dono innovativo alla tradizione isolana”, capace di trasformare il patrimonio musicale sardo in un ponte culturale tra le sponde del Mediterraneo. Balloi è stata indicata come “Ambasciatrice di Pace”, grazie alla forza narrativa e al pathos che permeano “Tramas”. Sardo anche il secondo classificato per la stessa sezione, Sandro Chiappori, con “Beni columba”. Tra i finalisti, per la sezione Teatro, lo scrittore cagliaritano Ignazio Salvatore Basile con l’opera “Afora sos sardos”. Per la sezione Poesia Edita premiato Gianni Sardo con “Ón bòcia in bonifica” opera in lingua veneta sulle storie di emigrazione ad Arborea, mentre per la Poesia Inedita, tra i finalisti, anche Battistina Biggio con un testo in tabarchino. Nel video la consegna del premio a Noemi Balloi nel corso della serata presentata da Adriana Volpe e Beppe Convertini.
