Oristano, il tir con la torre della pala eolica protetto da polizia e carabinieri in assetto antisommossa

16 luglio 2024 alle 14:48aggiornato il 16 luglio 2024 alle 14:49

Un muro di agenti di polizia e carabinieri in assetto antisommossa, con caschi e scudi, ha protetto il passaggio della torre di una delle gigantesche pale eoliche che da fine aprile sono stoccate al porto di Oristano. 

Il video è stato registrato dopo lunghe ore di tensione: un gruppo di manifestanti, che da giorni presidiano il varco, ha bloccato l’uscita dello scalo, per cercare di fermare la movimentazione di quelli che considerano mostri d’acciaio da conficcare nel suolo per deturpare il paesaggio sardo. 

Torri, rotori e pale servono per potenziare parchi eolici già esistenti, con la sostituzione delle turbine piccole con quelle molto più grandi giunte tre mesi fa. Uno sfregio, per i contestatori, che per ore hanno opposto resistenza passiva. 

Forze dell’ordine e manifestanti sono arrivati anche allo scontro fisico (ma non si è registrata alcuna carica). La tensione è scemata solo dal questore di Oristano Giuseppe Giardina e dal capo della Mobile Samuele Cabizzosu. Per stasera è stato annunciato un nuovo presidio.