Costruzioni, dopo le luci ecco le ombre dal rapporto Cna: «Nuovi incentivi e legge urbanistica»

31 maggio 2024 alle 13:23aggiornato il 31 maggio 2024 alle 13:25

Cresce ancora il mercato delle costruzioni nel 2023 ma avanzano i primi timori per il futuro, confermati dai segnali di contrazione nell'anno in corso. È quanto emerge dal rapporto della Cna Sardegna.

Tutti i settori, dal residenziale alle opere pubbliche, sono risultati in aumento nel 2023. Volume d'affari e investimenti, hanno segnato rispettivamente +6,3% e +7,5%, rispetto ai dodici mesi precedenti. La contrazione per il 2024 è stimata, all'inverso, nello stesso ordine. A preoccupare, però, è la riduzione, definita traumatica, del sistema degli incentivi, su tutti il super bonus.

Il segretario della Cna Sardegna, Francesco Porcu, non parla di crisi alle porte ma auspica da Governo e Regione misure di sostegno. «Anche la Giunta Todde ha un ruolo importante»,  ha detto Porcu, «ci attendiamo riforme strutturali, a partire dall'estensione del Ppr alle zone interne e la revisione della legge urbanistica»