Centinaia di braccianti agricoli sfruttati, tre imprenditori nei guai

04 maggio 2022 alle 15:30

Un lavoro nei campi, per 15/16 ore al giorno, a fronte di una paga di 2,5 euro l’ora, con ferie difficilmente concesse e non retribuite, nessun contratto né copertura previdenziale e assicurativa, ma con minacce di licenziamento e aggressioni verbali.

Queste le opprimenti condizioni di lavoro cui sarebbero stati sottoposti centinaia di braccianti agricoli in Maremma, tra Livorno e Grosseto.

A scoprirlo un'indagine della Guardia di Finanza, che vede coinvolti tre imprenditori e altrettante aziende agricole sulla cosiddetta “Costa degli Etruschi”.

(Unioneonline/v.l.)