"Mia moglie è una principessa triste, mi chiama l'ultimo samurai perché ormai tutti i pornodivi si punturano, ma io non ne ho mai avuto bisogno".

Rocco Siffredi si racconta ai microfoni di Rai Radio2, nel corso del format "I Lunatici", e parla del suo spettacolo teatrale ("L'Ultimo samurai" appunto, come il nomignolo che gli ha dato la moglie), che andrà in scena a partire dai prossimi mesi.

"Rosa (Caracciolo, lo pseudonimo usato in Italia dalla moglie, ndr) è molto intelligente. Mi ha scelto e non ha preteso di cambiarmi, e già per questo è avanti. I miei figli però non mi hanno scelto, gli è capitato un padre come me. Ho sempre cercato di proteggerli, è difficile essere figlio di Rocco Siffredi, perciò all'inizio non facevo televisione e rifiutavo ogni tipo di pubblicità".

Se la moglie dovesse lasciarlo? "Me ne vado in Africa ad aiutare i bambini. Non avrei nessuna motivazione di vita". E ancora: "L'unico dubbio che mi resta è che questa ragazza che ha deciso di convivere e condividere tutta questa esperienza di vita con me sia realmente felice. Il sul set dò il 100% di me alle altre, e faccio l'amore anche con mia moglie, ma forse a lei di quello frega ben poco. Vede cosa c'è dentro Rocco, cosa c'è dietro Rocco. E probabilmente non le ho dato abbastanza, per questo la chiamo la principessa triste".

Siffredi chiude l'intervista parlando della sua solitudine: "Hai tantissime donne sul set, poi torni a casa e sei solo. Questo è il problema mio, di Malena e di tanti altri che intraprendono questa carriera. Perciò non mi permetterei mai di dire una parola sul figlio di Cicciolina, che è stata una grandissima pornostar. Per questo dissi a Valentina Nappi che non può saperne nulla di quello che io vivo nella mia quotidianità. Fa porno da poco e vive in America, cosa può saperne. Io sono rinato con l'Isola dei Famosi, perché mi sono accorto che mia moglie e i miei figli mi amano senza se e senza ma".

(Unioneonline/L)
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