Marcell Jacobs ha detto sì. Il campione olimpico ed europeo dei 100 metri piani si è sposato questo pomeriggio con rito civile a Gardone Riviera nel Bresciano, sul Lago di Garda.

Smikong nero, scarpa lucida e occhiali da sole per lui, abito bianco con lungo strascico per la compagna Nicole Daza, che oggi festeggia anche il 29esimo compleanno ed è madre di due dei tre figli dell’atleta.

Una cerimonia con 170 invitati, “le nostre famiglie e gli amici più stretti”, aveva detto il campione. Tantissimi curiosi hanno salutato gli sposi quando sono partiti da Desenzano del Garda per dirigersi a Gardone Riviera.

Jacobs è stato accompagnato dalla mamma Viviana, la cerimonia è stata celebrata nel parco della Torre, con vista lago, in un tripudio di fiori bianchi. Ad officiare il rito civile il segretario comunale di Gardone Valeria Ferro. Poi un aperitivo nel parco e la cena.

Il giorno più bello nasconde anche un pizzico di amarezza, come lo stesso velocista ha confessato alla Gazzetta. Il padre, Lamont Jacobs, non è andato: “Mi ha bidonato, stavolta non l’ho nemmeno sentito”, ha detto il centometrista. “Per fortuna già da domenica scorsa sono arrivati dagli Usa mia nonna, gli zii e alcuni cugini, in tutto sedici persone”.

Il papà di Jacobs è un militare texano che, a pochi mesi dalla nascita di Marcell, lasciò il bebè e la madre Viviana. Jacobs lo ha rivisto solo una volta, quando era adolescente. Lo ha invitato al matrimonio, ma la risposta non è stata positiva. Anzi, non è neanche arrivata.

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