#AccaddeOggi: 27 settembre 1871, nasce Grazia Deledda

27 settembre 2021 alle 07:01

Nasceva 150 anni fa a Nuoro Grazia Deledda, prima italiana e seconda donna al mondo a vincere, nel 1926, il Premio Nobel per la Letteratura.

Quarta di sette figli di una famiglia benestante, viene educata dalla mamma Francesca Cambosu, donna di severi costumi e dedita alla casa. Per rispondere alle sue aspirazioni ha dovuto travalicare la piccola e chiusa società patriarcale di Nuoro, in cui la donna era destinata alla cura della casa e dei figli. Importante per la formazione letteraria fu l'amicizia con lo scrittore, archivista e storico dilettante sassarese Enrico Costa.

Le prime opere a fine '800: alcuni racconti e il saggio a puntate "Tradizioni popolari di Nuoro in Sardegna".

Nel 1899 si trasferisce a Cagliari, dove conosce e sposa  Palmiro Madesani, funzionario del ministero delle Finanze. E' lui a lasciare il lavoro per dedicarsi all'attività di agente letterario della moglie.

Nel 1903 Elias Portolu la conferma come scrittrice e la avvia ad una fortunata serie di romanzi e opere teatrali, come Cenere, L'edera, Sino al confine, Colombi e sparvieri, Canne al vento, Il Dio dei venti.

Nel 1926 la consacrazione del Nobel, dieci anni dopo morirà a causa di un tumore al seno.

Le spoglie inizialmente trovano sepoltura al Verano a Roma, poi vengono trasferite a Nuoro su richiesta della famiglia. La sua casa nuorese è adibita a museo.

(Unioneonline/L)