“Abbiamo un’occasione per crescere e colmare i gap strutturali che non va sprecata”. Lo ha detto intervenendo all’assemblea della Cgil a Nuoro Alessandra Todde, viceministro al Mise, riferendosi al “combinato di fondi del Pnrr e della programmazione nazionale ed europea”, che vanno “messi a terra e calibrati sui territori”.

“Con questi fondi - ha spiegato - possiamo puntare allo sviluppo locale del Nuorese e dell'Ogliastra, dove è prioritario investire su una ferrovia che ora è quasi assente. Così come è importante capire come muoverci sulle realtà industriali rimaste, per essere incisivi nel loro rilancio”.

Un passaggio anche sull’Einstein Telescope a Lula, che porterebbe sul territorio “qualcosa come 3mila scienziati più l’indotto e tutti i vantaggi che ne conseguirebbero”.

Infine, ha sottolineato la necessità di “intervenire sul salario minimo senza che vada ad intralciare la contrattazione collettiva nazionale per non schiacciare gli stipendi più alti al ribasso”.

Col salario minimo, ha rimarcato, “dobbiamo regolare tutta quella giungla di contratti pirata e lavoratori sottopagati che non hanno voce e non entrano nella contrattazione collettiva nazionale”.

(Unioneonline/L)

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