Pieno per l'auto più caro in una settimana: per un serbatoio da 50 litri si paga 1,22 euro in più per la benzina e 1,35 euro in più per il gasolio. Ma se guardiamo più indietro, rispetto a un anno fa il pieno costa circa 15 euro in più per entrambi i carburanti, con un'impennata del 20,5% per la benzina e del 22,3% per il gasolio, calcolano i consumatori secondo cui la stangata in un anno supera i 360 euro.

Il prezzo medio della benzina self service è di 2,43 centesimi in più in una settimana – da 1,754 a 1,778 – e ha raggiunto il massimo da settembre 2013. Il costo del gasolio è invece salito di 2,69 centesimi (da 1,620 a 1,647). Stabile il Gpl, da 0,817 euro a 0,816 e mentre il gasolio da riscaldamento è salito di 2,92 centesimi (da 1,436 a 1,466), secondo la rilevazione settimanale del ministero della Transizione ecologica.

Un salasso per le famiglie già alle prese col caro-bollette. E gli aumenti incidono anche sul costo di diversi prodotti al dettaglio, "considerato che in Italia l'85% della merce viaggia su gomma, e che a costi di trasporto più elevati corrispondono listini al dettaglio più cari, con un duplice danno per le tasche delle famiglie" osserva il presidente del Codacons Carlo Rienzi.

Nel fare i calcoli, l'Unione Nazionale Consumatori afferma che "dall'inizio dell'anno, un litro di benzina è aumentato di quasi 6 cent (5,90), pari a 2,95 euro a pieno, il gasolio di oltre 6 cent (6,18), equivalenti a 3,9 euro per un rifornimento, pari a 74 euro su base annua".

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata