Portovesme, il ministro Urso: «Glencore caso complicato ma sicuri di trovare esito positivo»
L’audizione alla Camera: «Deve restare un sito produttivo significativo, in una regione che ne ha bisogno»
Prosegue la vertenza sullo stabilimento Glencore a Portovesme, dopo che l’azienda ha deciso di chiudere la linea di produzione dello zinco. Sul caso è intervenuto Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, in un’audizione alla Commissione attività produttive della Camera: «Siamo sicuri che si possa trovare un esito positivo», la sua fiducia sulla questione. «Quello di Portovesme è un caso complicato. Abbiamo detto con chiarezza all’impresa che ove vi fosse – e vi è – un progetto così significativo come quello che hanno presentato alla Commissione europea sul settore litio, noi abbiamo intenzione di sostenerlo nella convinzione che quel sito debba restare un sito produttivo significativo in una regione che ne ha veramente bisogno».
«Qualora loro decidessero di dismettere, abbiamo riformato la legge sulla restituzione degli incentivi ed è prevista la restituzione degli incentivi ricevuti negli ultimi dieci anni. Quello è anche un sito che ha bisogno di una bonifica».
(Unioneonline / r. sp.)
