"Venti imprese sarde impegnate nella realizzazione della Sassari-Olbia mediante subappalti vantano 10 milioni di euro di crediti nei confronti di Anas o delle imprese capofila".

Lo ha denunciato la Consulta delle costruzioni della provincia di Sassari, con un documento firmato da Ance Confindustria, Aniem Confapi, Anaepa Confartigianato, Cna Costruzioni, Associazione generale cooperative italiane, Filca Cisl e Feneal Uil.

La protesta delle associazioni vuole andare in soccorso a "tutte quelle imprese che nel lungo cantiere hanno investito lavoro e risorse proprie ma che a diversi anni dall'avvio delle opere non hanno ancora ricevuto pagamenti o saldi".

Secondo Andrea Piredda di Ance Confindustria, questa situazione è causata da "lungaggini burocratiche e vicende economico-giudiziarie che hanno investito vari committenti".

Intanto gli edili del Sassarese hanno scritto una lettera al presidente della Regione Francesco Pigliaru per chiedere "un incontro urgente per illustrare le problematiche e conoscere le possibili azioni da attivare per una rapida risoluzione".

(Redazione Online/F)
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