«È la Sardegna la prima e unica regione in Italia ad avere conseguito tutte e quattro le certificazioni di qualità ISO».

Ad annunciarlo il presidente della Regione Christian Solinas, che ha espresso soddisfazione per «un primato che dimostra una gestione efficace dei sistemi informativi e dei processi di gestione relativi alla qualità e alla sicurezza».

«La Sardegna - afferma il presidente - ha compiuto un grande salto in avanti investendo in innovazione e ricerca per elevare gli standard qualitativi ed aumentare la cybersecurity. Oggi più che mai tutta la Pubblica Amministrazione è chiamata a tutelare i bisogni di qualità dei suoi cittadini e a garantire la sicurezza e la riservatezza dei suoi dati».

L’Organismo di certificazione Bureau Veritas Spa di Milano, leader mondiale nel settore, ha certificato che i sistemi informativi e di gestione della Direzione generale Innovazione e Sicurezza IT dell’Assessorato regionale degli Affari Generali sono conformi ai requisiti delle norme internazionali di gestione.

«Questo riconoscimento è stato possibile grazie all’impegno, alla sinergia e al lavoro di squadra di tutta la Direzione Generale Innovazione e Sicurezza IT – ha commentato l’assessora agli Affari Generali, Andreina Farris -. I sistemi e i processi di gestione che sono risultati conformi alle norme internazionali sono: la ISO/IEC20000-1:2018; la ISO/IEC 27000:2017 e la ISO 22301:2019, che assicurano qualità, affidabilità e credibilità alla Direzione Generale Innovazione e Sicurezza IT».

Più nello specifico, rende noto la Regione, «la ISO/IEC 20000 - 1: 2018 rappresenta il primo standard internazionale sviluppato per la gestione dei servizi IT, che mira al miglioramento dell'erogazione e della fruizione dei servizi IT, ponendosi come obiettivo il raggiungimento della massima qualità e del massimo contenimento di costi. La seconda certificazione, invece, specifica i requisiti per attuare, mantenere e migliorare un sistema di gestione per la sicurezza delle informazioni, una norma indispensabile per salvaguardare la riservatezza, l’integrità e la disponibilità delle informazioni gestite dall'organizzazione; mentre la ISO 22301:2019 definisce i requisiti per un sistema di gestione efficiente della continuità operativa, ossia una metodologia certificabile costituita da un insieme di prassi volte al mantenimento della continuità operativa in condizioni avverse, minimizzando l'impatto di potenziali incidenti sull'intero sistema dei servizi dell'Amministrazione. Queste tre certificazioni si aggiungono alla ISO 9001:2015 già conseguita dalla Direzione Generale Innovazione e Sicurezza IT nello scorso mese di febbraio 2023, che garantisce la creazione, l’implementazione e la gestione di un sistema di qualità dei servizi pubblici erogati».

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata