Il Recovery fund "dimentica" l'Isola: niente fondi per strade, porti, ferrovie
Previsti stanziamenti solo per lo sviluppo energetico e non per le infrastruttureLa Sardegna "dimenticata" dal piano Recovery Fund (I DETTAGLI) eleborato dal governo, almeno per quanto riguarda lo sviluppo delle infrastrutture.
Scorrendo infatti le 125 pagine del dossier elaborato dal governo con i progetti di impiego dei 196 miliardi di euro previsti dal piano, gli stanziamenti per l'Isola riguarderebbero solo lo sviluppo energetico, con la realizzazione di impianti eolici e generatori che sfruttano il moto ondoso del mare.
Lettera morta, invece, gli investimenti per quanto riguarda strade, ferrovie e porti.
Non sarebbero contemplati nemmeno gli interventi per la messa in sicurezza per mitigare il rischio idrogeologico, per i quali la Regione ha elaborato un proprio piano di proposta proprio contando sui fondi del Recovery Fund.
E sono molte le realtà dell'Isola che chiedono al governo un cambio di rotta, per garantire all'Isola maggiori risorse improntate allo sviluppo. Tra queste, il Comitato per l'Insularità in Costituzione e Federturismo.
Intanto, proprio sul Recovery Fund il governo rischia: Matteo Renzi e Italia Viva minacciano infatti la crisi, dicendosi contrari alla task force che l'esecutivo vuole creare per la gestione dei fondi.
(Unioneonline/l.f.)
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Recovery fund, Sardegna "dimenticata" (Video di M.Pili):