Piazza Affari mette a segno una seduta in rialzo, trainata soprattutto dagli acquisti sui titoli bancari italiani, ex popolari in testa.

Quella di Milano (+0,65%) è la miglior performance in Europa, dove Parigi è salita dello 0,16%, Francoforte è risultata piatta (-0,02%) e Londra ha chiuso in ribasso dello 0,14% (con il pesante tonfo di Rolls-Royce, -4%).

I listini continentali si sono dunque mantenuti cauti, e non sono stati scossi dall'audizione del presidente della Fed americana, Janet Yellen, davanti al Congresso: la banca centrale Usa ha confermato la stretta monetaria graduale nel corso dell'anno, annunciando che prenderà in considerazione un rialzo dei tassi di interesse "durante i prossimi meeting".

A Piazza Affari è proseguito lo sprint delle banche (indice a +1,55%) e degli assicurativi. Tra gli istituti di credito, in evidenza i progressi di Banco Bpm (+4,87%), Bper (+3,44%) Ubi Banca (+3,43%) e Mediobanca (+2,37%). Rialzi più contenuti, invece, per Unicredit (+1,03%) e Intesa Sanpaolo (+1,31%), che starebbe sondando gli azionisti sull'ipotesi di combinazione societaria con Generali (+1,62%). Mentre tra gli assicurativi - oltre alla compagnia del Leone - sono andate bene anche Unipol (+3,57%) e UnipolSai (+2,64%).

Tra gli industriali, i guadagni si sono concentrati su Fiat Chrysler (+4,14%), dopo che Peugeot (la migliore sulla Borsa di Parigi, +4%) ha confermato le indiscrezioni di stampa sulle trattative con Gm per il possibile acquisto di Opel. Secondo gli esperti, infatti, una General Motors senza Opel faciliterebbe il "matrimonio" con Fca.

Il settore bancario è stato favorito anche dalla discesa del differenziale tra i titoli governativi italiani e quelli tedeschi. Sull'onda dei numeri diffusi oggi dall'Istat – che vede la crescita del nostro Pil allo 0,9% (1% corretto per gli effetti di calendario) – lo spread Btp-Bund si è leggermente ridotto a 185 punti base, con il tasso del decennale italiano al 2,23% sul mercato secondario. Mentre il differenziale spagnolo ha terminato la seduta a 129 punti.
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