L'assemblea dei lavoratori del sito di Portovesme ha dato l'ok, all'unanimità, all'ipotesi di entrare con una quota del 5% nel capitale della nuova Alcoa acquisita dagli svizzeri di Sider Alloys, dando il mandato ai sindacati di valutare gli aspetti tecnici dell'operazione.

"Come al solito i lavoratori sono sempre più saggi di un sindacato ideologico", ha commentato il leader Fim Marco Bentivogli, in aperta polemica con la Cgil che ieri aveva bocciato l'ipotesi con le parole della Camusso e in un botta e risposta su Twitter con il ministro Carlo Calenda.

L'ipotesi studiata dal ministro allo Sviluppo economico prevede, oltre all'ingresso di un'associazione dei lavoratori nel capitale dell'azienda, anche un posto per nel consiglio di sorveglianza.

FIOM ACCUSA CALENDA - Intanto il sindacato dei metalmeccanici della Cgil accusa il ministro Calenda di occuparsi troppo di Alcoa: "Un tempo c'erano le leggi ad personam, adesso il ministro Calenda ha inaugurato i provvedimenti ad aziendam per cui ci sono lavoratori a cui finiscono gli ammortizzatori sociali e altri che hanno la cassa integrazione a babbo morto fino al 2023".

(Unioneonline/L)

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