Sulla stuoia in fili di vimini si sta sdraiati con sufficiente comodità. E pure le pelli di pecora offrono grande comfort e calore.

Questi stili di vita spartani si possono sperimentare nel parco Archeologico della necropoli neolitica di Cannas di Sotto grazie all'esperimento “Tessere di storia".

Si tratta di un evento per le famiglie, a cui potranno partecipare bambini e adulti, perché grazie alle guide del Sistema museale cittadino, si potranno sperimentare in presa diretta, e per certi versi quasi sulla propria pelle, le attività quotidiane della preistoria così come venivano svolte nel sito archeologico che è inglobato nel circuito urbano di Carbonia, una sorta di Tuvixeddu cagliaritana. Sono infatti presenti una decina di tombe già scavate e studiate, e altrettante (celate per motivi di sicurezza) ancora da analizzare: risalirebbero a circa 5000 anni orsono.

L'iniziativa permette di capire come avveniva la preparazione dei cibi, la filatura e la tessitura, senza dimenticare la ceramica, con gli strumenti e gli attrezzi di allora. Seduti intorno al focolare, i partecipanti potranno manipolare l'argilla e creare piccoli vasi da portar via. La visita alla Necropoli a Domus de Janas concluderà l’attività. L’iniziativa è a cura del Consorzio Sistema Culturale Sardegna, gestore del Sistema Museale, con il patrocinio del Comune.

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