Villaurbana, riprendono gli appuntamenti con "Famigliachelegge"
In calendario attività per i più piccoli, mostre di illustrazioni e laboratoriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A settembre ripartiranno gli appuntamenti del progetto “famigliachelegge”. Un progetto ideato dall’associazione culturale Lughené, giunto alla seconda edizione, vincitore del bando “Leggimi 0-6 anni” del Ministero della Cultura, che vede il comune di Villaurbana partner. Obiettivo dell’iniziativa quello di promuovere la lettura attraverso attività di animazione alla lettura, di formazione dei genitori, mostre di illustrazioni e donazioni di libri. Nei mesi scorsi appuntamenti dedicati ai piccoli della Scuola dell’Infanzia e alla formazione per i genitori. Nelle prossime settimane sarà la volta della formazione degli adulti, con due eventi.
Giovedì, alle 17, nei locali della Biblioteca, l’iniziativa “Leggere in famiglia - percorso teorico pratico, informativo sulla lettura ad alta voce”, con l’attore e formatore Alfonso Cuccurullo. Sabato 5 ottobre, invece, presso la scuola primaria, dalle 9 alle 18, si terrà la giornata di formazione sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa CAA con la guida di Anna Peiretti, esperta di lettura accessibile e responsabile del progetto “Libri per tutti” della Fondazione Paideia, riservata a docenti, bibliotecari e personale sanitario per l’infanzia.
«Non potevamo perdere un’occasione così importante di formazione e di crescita per i piccolissimi e per le nuove generazioni di genitori – commenta l’assessora comunale Maddalena Spiga - che, attraverso la conoscenza di buone pratiche, saranno in grado di stimolare il piacere della lettura sin dalla nascita. Sappiamo quanto sia fondamentale la pratica della lettura nel favorire nel bambino lo sviluppo di molteplici abilità e per questo motivo abbiamo aderito, in qualità di partner, a un progetto ricco di stimoli e approfondimenti per tutti coloro che si prendono cura dell’infanzia. E’ fondamentale avere persone formate, capaci di offrire ai bambini strumenti in grado di guidarli per tutta la vita e di sviluppare la capacità di essere liberi».