Uta, la festa di Santa Maria: messa e processione in diretta su Videolina e Sardegna 1
L’appuntamento a partire dalle 18 di questa sera, sabato 7 settembreUna tradizione religiosa e civile che Uta rinnova ogni anno per rinsaldare i rapporti all’interno della comunità e affrontare con maggiore energia le sfide e gli impegni futuri. Sono i giorni della festa di Santa Maria, appuntamento atteso e vissuto con grande intensità. Sabato 7 settembre a partire alle 18 la messa solenne nel parco del santuario.
A seguire, la processione nelle vie del paese (tutte le sequenze saranno proposte in diretta su Videolina e Sardegna 1). Il cuore di tutti i riti è la chiesa di Santa Maria, che risale alla prima metà del XII secolo, una delle più importanti architetture romaniche della Sardegna, “bella tra le belle”, secondo una felice definizione che l’architetto Maria Freddi ha lasciato in una pubblicazione del 1955. Un rito comunitario a cui prendono parte anche i fedeli di altri centri dell’Isola, presenti con gruppi folk e associazioni culturali nella processione, a conferma di quanto sia sentita la devozione nei confronti di Santa Maria, il cui simulacro risalente al XVII secolo richiama l’attenzione di tutti coloro che raggiungono il santuario.
«Se il tempio romanico è uno scrigno di rara bellezza – scrive il parroco di Uta Don Roberto Maccioni – il miracoloso simulacro di Santa Maria è la perla preziosa da esso custodita». Domenica 8 settembre alle 10 devoti di nuovo in cammino nelle vie del paese. In programma celebrazioni liturgiche e altri momenti che caratterizzano i festeggiamenti civili. La festa, nelle parole del sindaco Giacomo Porcu, è «una una sorta di Natale anticipato che riporta a casa tanti utesi». Il 15 settembre, ormai è una consuetudine, nel parco del Santuario di Santa Maria la messa per gli ammalati.