La vecchia miniera di manganese di Uri, chiusa dagli anni ‘50, entrerà a far parte del circuito della Fondazione Cammino di Santa Barbara.

La cava di Sos Agheddos si candida a diventare così una tappa del turismo lento e il Comune di Uri si sta preparando con progetti di restyling che interesseranno tutti i luoghi di interesse che i pellegrini potranno trovare nel loro percorso in mezzo alla campagna della Nurra.

Non solo le miniere del Sulcis Iglesiente, dunque, nel Cammino di Santa Barbara, presto anche il nord ovest dell’Isola sarà protagonista, in modo particolare dove ci sono le tracce di vecchie cave.

L'ingresso della miniera (foto Fiori)
L'ingresso della miniera (foto Fiori)
L'ingresso della miniera (foto Fiori)

“E’ stato grande lo stupore della Fondazione che si occupa della realizzazione di questi circuiti nello scoprire che a Uri c’era questa piccola miniera in disuso ormai dal 1950, – racconta la sindaca Lucia Cirroni – un luogo sicuramente interessante da visitare per i turisti. E’ ancora presente la nicchia che accoglieva la statua di Santa Barbara, protettrice di minatori, da noi in paese ancora molto amata tanto che ogni anno, il 4 di dicembre, viene celebrata la messa con una processione”. 

© Riproduzione riservata